Risoluzione dei problemi

Informazioni su questa sezione

In questo capitolo viene descritto come eseguire operazioni di risoluzione dei problemi di base sui dispositivi Cisco Catalyst serie 9400 Switch. I problemi di avvio iniziale sono spesso causati da una scheda di linea che si è staccata dal backplane o da un cavo di alimentazione scollegato dalla rete elettrica.

Anche se, al momento dell'avvio iniziale, raramente si verificano condizioni di temperatura superiori al livello massimo accettabile, alcune funzioni di monitoraggio ambientale sono incluse in questo capitolo poiché permettono di monitorare anche le tensioni di uscita dell'alimentazione.


Nota


Questo capitolo tratta soltanto degli aspetti della risoluzione dei problemi legati all'hardware dei componenti dello chassis. Per problemi di configurazione del software, consultare la guida alla configurazione software.


Verifica dell'avvio del sistema

Una volta completato l'avvio iniziale del sistema, verificare quanto segue:

  • Il software di sistema si avvia correttamente.

    Collegare un terminale e visualizzare il banner di avvio. Utilizzare un cavo di rollover da RJ-45 a RJ-45 per collegare la porta della console a un PC con software di emulazione di terminale impostato per 9600 baud, 8 bit di dati, nessuna parità e 1 bit di stop. Verificare la presenza di eventuali messaggi di sistema dopo l'avvio.

  • Gli alimentatori forniscono energia al sistema.

    Il LED dell'alimentatore deve essere verde. Usare il comando di Cisco IOS show environment per visualizzare l'attività dell'alimentatore.

  • Il gruppo ventole del sistema è in funzione.

    Verificare l'attività della ventola. Il LED del vano ventole deve essere verde durante il funzionamento. Usare il comando di Cisco IOS show environment per visualizzare l'attività del vano ventole.

  • Il supervisor e tutte le schede di linea sono installati correttamente nei rispettivi slot e ognuno viene inizializzato senza problemi.

Se tutte queste condizioni sono soddisfatte e l'installazione dell'hardware è completa, consultare la guida alla configurazione software e la documentazione di riferimento sui comandi per lo switch in modo da risolvere i problemi relativi al software.

Se una di queste condizioni non è soddisfatta, seguire le procedure descritte in questo capitolo per isolare e, se possibile, risolvere il problema.

Utilizzo dei LED per identificare i problemi di avvio

La soluzione chiave quando si devono risolvere i problemi del sistema è quella di isolare il problema a un componente del sistema specifico. Il primo passo è quello di confrontare ciò che il sistema sta facendo con quello che dovrebbe fare. Tutti gli stati del sistema nella sequenza di avvio sono indicati dai LED. Controllando i LED, è possibile determinare dove e quando il sistema ha generato errori nella sequenza di avvio. Se si riscontrano problemi dopo aver acceso lo switch, fare riferimento alle seguenti informazioni sulla risoluzione dei problemi del sottosistema e alle procedure di configurazione presenti nella guida alla configurazione del software del proprio switch.

Dopo aver collegato i cavi di alimentazione allo switch, attenersi alla seguente procedura per determinare se il sistema funziona correttamente:

Procedura


Passaggio 1

Verificare i LED di alimentazione:

Il LED INPUT dovrebbe diventare verde quando viene attivato l’alimentatore. Il LED dovrebbe rimanere acceso quando il sistema funziona normalmente.

Se il LED INPUT non si accende o se si accende il LED ERRORE, vedere la sezione "Risoluzione dei problemi dell’alimentatore".

Nota

 

Se un alimentatore è installato ma non collegato a una fonte di alimentazione, i LED dell’alimentatore non si accendono.

Passaggio 2

Ascoltare il gruppo vano ventole del sistema. Il gruppo vano ventole del sistema dovrebbe funzionare ogni volta che il sistema viene acceso. Se non lo si sente quando lo switch è accesso, vedere la sezione "Risoluzione dei problemi del gruppo vano ventole".

Passaggio 3

Verificare che i LED sul modulo supervisor si accendano come indicato di seguito:

  • Il LED STATO lampeggia una volta in arancione e rimane arancione durante i test diagnostici all’avvio.

    • Diventa verde quando il modulo è in funzione (online).

    • Se il software di sistema non riesce ad avviarsi, questo LED diventa rosso.

      Se il LED è rosso, collegare una console alla porta di gestione e utilizzare il comando show environment per controllare gli eventuali problemi.

  • Il LED GESTIONE diventa verde quando il modulo è in funzione (online) e viene stabilito un collegamento con un altro dispositivo di rete. Se non viene rilevato alcun segnale, il LED si spegne.

  • Se si verifica un problema con il modulo supervisor, provare a riposizionare il modulo supervisor nello chassis e a riavviare lo switch. Per ulteriori informazioni sulla risoluzione dei problemi, vedere la sezione "Risoluzione dei problemi dei moduli supervisor".

  • Verificare che i LED STATO su ciascuna scheda di linea siano verdi quando il modulo supervisor completa l'inizializzazione.

    Questo LED indica che il modulo supervisor e le schede di linea sono alimentati, sono stati riconosciuti dal modulo supervisor e hanno una versione del codice Flash valida. Il LED non specifica lo stato delle singole interfacce sulle schede di linea. Se un LED STATO è rosso, provare a riposizionare la scheda di linea o il modulo supervisor, quindi riavviare lo switch. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione "Risoluzione dei problemi delle schede di linea". Se si verifica che la scheda di linea non funziona, contattare Cisco TAC come descritto nell'apposita sezione.
  • Se le informazioni di avvio e il banner del sistema non vengono visualizzate, verificare che il terminale sia impostato per 9600 baud, 8 bit di dati, nessuna parità e 1 bit di stop e che sia collegato correttamente alla porta della console.


Messaggi di sistema

I messaggi di sistema vengono visualizzati sulla console, se è stata abilitata la funzione di registrazione della console, oppure compaiono nel syslog, se quest'ultimo è stato abilitato. Molti messaggi sono solo a scopo informativo e non indicano una condizione di errore. Inserire il comando show logging per visualizzare i messaggi del log. Per comprendere meglio un messaggio di sistema specifico, consultare la guida ai messaggi di sistema per la versione software in uso.

Risoluzione dei problemi relativi al software

Molti problemi possono essere identificati con i comandi CLI e nelle sezioni seguenti verranno menzionati nel modo appropriato.

Alcuni problemi possono essere dovuti al fatto di non possedere il software giusto per il supporto dell'hardware. Per essere sempre aggiornati sul rilascio di software e ottenere la versione corrente e consigliata di un particolare componente di sistema, fare riferimento alle note di rilascio all’indirizzo: https://www.cisco.com/c/en/us/support/switches/catalyst-9400-series-switches/products-release-notes-list.html

Risoluzione dei problemi di un modulo di alimentazione

Comandi Cisco IOS utili - Alimentazione

È possibile utilizzare i seguenti comandi di Cisco IOS in modalità di esecuzione privilegiata per monitorare lo stato, il carico e l'attività di un modulo di alimentazione.

  • Switch# show power detail

    Se il LED ERRORE è rosso, il risultato restituito dal comando show power segnala un guasto nel modulo di alimentazione.

  • Switch# show idprom power-supply slot-number
  • Switch# show module

    Se il comando show module visualizza un messaggio che segnala la presenza di un'alimentazione insufficiente per il modulo, controllare le specifiche dell'alimentazione qui: Specifiche degli alimentatori. Potrebbe esserci un problema con la stessa sorgente di alimentazione.

Risoluzione dei problemi di un alimentatore CA in ingresso

Per escludere che si tratti di un problema del sottosistema di alimentazione, seguire questi passaggi:

Procedura


Passaggio 1

In caso di funzionamento corretto, il LED INPUT si accende in verde. Se il LED INPUT è spento, procedere come indicato di seguito:

  1. Assicurarsi che l'alimentatore sia allineato con la parte posteriore dello chassis inserendolo delicatamente fino in fondo finché non si ferma. Si dovrebbe sentire il fermo di metallo, sul lato destro, scattare in posizione. Non dovrebbe essere possibile rimuovere l’unità senza premere il fermo.

    Nota

     

    Non dovrebbe essere possibile rimuovere l’alimentatore dal sistema quando il cavo di alimentazione è completamente inserito e installato con il fermo del cavo.

  2. Scollegare il cavo di alimentazione allentando il fermo del cavo e reinstallando fisicamente l’alimentatore, collegare il cavo di alimentazione e serrare il fermo del cavo attorno a esso.

  3. Se il LED INPUT rimane spento, potrebbe esserci un problema con l’alimentazione CA o con il collegamento del cavo di alimentazione. Controllare anche l'interruttore automatico dell’alimentazione CA. Collegare il cavo di alimentazione a un'altra fonte di alimentazione, se disponibile. Verificare che la fonte di alimentazione rientri nelle specifiche accettabili dell’alimentatore.

  4. Se il LED rimane spento dopo aver collegato l’alimentatore a una nuova fonte di alimentazione, sostituire il cavo di alimentazione.

  5. Se il LED continua a non accendersi quando lo switch è collegato a una fonte di alimentazione diversa con un nuovo cavo di alimentazione, probabilmente l’alimentatore è guasto. Potrebbe essere necessario sostituire l'alimentatore.

Passaggio 2

Il LED OUTPUT dovrebbe essere verde fisso in caso di funzionamento normale. Il verde intermittente indica che l'unità è in modalità standby.

Passaggio 3

Se il LED ERRORE è rosso, procedere come indicato di seguito:

  1. Rimuovere l’alimentatore dall’alloggiamento e ispezionare visivamente la parte posteriore del connettore del modulo di alimentazione. Se non ci sono danni, provare a installarlo in un altro alloggiamento per alimentatore vuoto, se disponibile. Non toccare il retro del modulo di alimentazione durante l'ispezione. Se il LED OUTPUT diventa verde, il problema potrebbe dipendere dal primo alloggiamento dell’alimentatore e non dal modulo di alimentazione. Per ulteriori istruzioni, contattare il centro TAC (Technical Assistance Center) di Cisco (Supporto Cisco).

  2. Se è disponibile un secondo alimentatore, installarlo nel secondo alloggiamento per alimentatore.

  3. Verificare che il LED INPUT sia attivato per l'alimentatore supplementare. Verificare che il LED ERRORE sia spento.

  4. Se i LED non sono accesi, ripetere la procedura precedente per risolvere il problema del secondo alimentatore.

Passaggio 4

Contattare il centro TAC (Technical Assistance Center) di Cisco.

Se non si riesce a risolvere il problema, o se si stabilisce che un alimentatore o un connettore del backplane è difettoso, contattare il centro TAC (Technical Assistance Center) di Cisco (Supporto Cisco) per istruzioni su come procedere.


Risoluzione dei problemi di un alimentatore CC in ingresso

Per escludere che si tratti di un problema del sottosistema di alimentazione, seguire questi passaggi:

Procedura


Passaggio 1

In caso di funzionamento corretto, il LED INPUT si accende in verde. Se il LED INPUT è spento, procedere come indicato di seguito:

  1. Controllare la sorgente di alimentazione CC.

    1. Controllare che l'interruttore automatico della sorgente di alimentazione CC sia acceso.

    2. Collegare i cavi a un'altra sorgente di alimentazione, se disponibile. Verificare che la fonte di alimentazione rientri nelle specifiche accettabili dell’alimentatore.

    3. Verificare di aver collegato entrambi gli ingressi CC a una sorgente di alimentazione CC adeguata. Il modulo di alimentazione non è progettato per funzionare con un solo ingresso CC.

    4. Se si utilizza un'unica sorgente, verificare che sia in grado di fornire un'alimentazione CC in ingresso di 3500 W. Se si tratta di due sorgenti diverse, controllare che ogni sorgente sia in grado di fornire un'alimentazione CC in ingresso di 1750 W.

    5. Accertarsi che la sorgente di alimentazione CC sia in grado di fornire almeno -40 V ai terminali di ingresso del modulo di alimentazione CC. .

  2. Controllare i collegamenti dei cavi di ingresso CC.

    1. Controllare che i capicorda siano fissati correttamente e serrati a una coppia compresa tra 2,0 e 2,8 Nm.

    2. Verificare che la polarità dei cavi CC in ingresso non sia invertita. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Linee guida per i collegamenti dei sistemi con alimentazione CC.

    3. Se si utilizza una sorgente separata per ciascun ingresso CC, controllare che i cavi non siano stati incrociati (ingressi positivo o negativo invertiti).

Nota

 

Se il LED INPUT ancora non si accende, il modulo di alimentazione probabilmente è difettoso. Potrebbe essere necessario sostituirlo.

Passaggio 2

Il LED OUTPUT dovrebbe essere verde fisso in caso di funzionamento normale. Il verde intermittente indica che l'unità è in modalità standby. Se il LED OUTPUT è spento, procedere come indicato di seguito:

  1. Controllare di aver premuto il pulsante di accensione per due secondi per accendere il modulo.

  2. Controllare se il LED INPUT è acceso; in caso contrario, seguire prima la procedura di risoluzione dei problemi per il LED INPUT (passaggio 1).

  3. Controllare che il fermo di rilascio sia stato premuto per bloccare il modulo.

Passaggio 3

Il LED ERRORE deve essere spento per segnalare un funzionamento corretto. Se il LED ERRORE è rosso, procedere come indicato di seguito:

  1. Controllare il pulsante di accensione.

    Se si spegne il pulsante di accensione sul pannello anteriore del modulo dopo l'applicazione dell'ingresso CC, il LED ERRORE si accende in rosso finché non si preme il pulsante di accensione per due secondi per riaccenderlo.

  2. Ispezionare il modulo.

    Rimuovere il modulo di alimentazione dall’alloggiamento e ispezionare visivamente la parte posteriore del connettore del modulo di alimentazione. Se non ci sono danni, provare a installarlo in un altro alloggiamento per alimentatore vuoto, se disponibile. Non toccare il retro del modulo di alimentazione durante l'ispezione. Se il LED OUTPUT diventa verde, il problema potrebbe dipendere dal primo alloggiamento dell’alimentatore e non dal modulo di alimentazione. Per ulteriori istruzioni, contattare il centro TAC (Technical Assistance Center) di Cisco (Supporto Cisco).

  3. Effettuare una prova con un modulo di riserva.

    Se è disponibile un secondo modulo di alimentazione, installarlo nell'alloggiamento del secondo modulo di alimentazione.

    1. Controllare che il LED INPUT si accenda per il secondo alimentatore e che il LED ERRORE sia spento.

    2. Se i LED INPUT del secondo alimentatore non si accendono, ripetere la procedura di risoluzione dei problemi relativa al LED INPUT del secondo alimentatore (passaggio 1).

    3. Se il LED ERRORE del secondo alimentatore si accende, ripetere la procedura di risoluzione dei problemi relativa al LED ERRORE (passaggio 3).

Passaggio 4

Contattare il centro TAC (Technical Assistance Center) di Cisco.

Se non si riesce a risolvere il problema, o se si stabilisce che un alimentatore o un connettore del backplane è difettoso, contattare il centro TAC (Technical Assistance Center) di Cisco (Supporto Cisco) per istruzioni su come procedere.


Ripristino della modalità predefinita del pulsante di accensione per un modulo di alimentazione CC

In caso di dubbi sulla modalità, automatica o protetta, del pulsante di accensione di un modulo di alimentazione CC in ingresso, è possibile ripristinare la modalità predefinita (accensione automatica). Iniziare controllando:

  1. Il numero di moduli di alimentazione correntemente configurati.

  2. Se l'uscita di standby da 3,3 VCC è attiva (applicata).

A seconda delle condizioni applicabili, eseguire l'azione richiesta per ripristinare la modalità predefinita del pulsante di accensione, come illustrato nella seguente tabella:

Condizione

Azione richiesta per ripristinare la modalità predefinita del pulsante di accensione

È configurato un solo modulo di alimentazione ed è un modulo di alimentazione CC in ingresso.

  1. Spegnere l'interruttore automatico CC per almeno tre secondi.

  2. Accendere l'interruttore automatico CC.

    Il LED ERRORE si accende per due o tre secondi.

Risultato: il modulo di alimentazione attiva automaticamente la potenza in uscita e il pulsante di accensione è ora in modalità di accensione automatica.

Sono configurati più moduli di alimentazione (CA in ingresso e CC in ingresso).

e

L'uscita di standby da 3,3 VCC dei moduli di alimentazione (CA in ingresso e CC in ingresso) non è attiva.

  1. Spegnere l'interruttore automatico CC del modulo di alimentazione interessato per almeno tre secondi.

  2. Accendere l'interruttore automatico CC del modulo di alimentazione CC in ingresso interessato.

    Il LED ERRORE si accende per due o tre secondi.

Risultato: il pulsante di accensione è ora in modalità di accensione automatica.

Sono configurati più moduli di alimentazione (CA in ingresso e CC in ingresso).

e

L'uscita di standby da 3,3 VCC di uno qualsiasi dei moduli di alimentazione è attiva1.

  1. Premere il pulsante di accensione del modulo di alimentazione CC in ingresso interessato per due secondi per disattivarlo.

  2. Spegnere l'interruttore automatico del modulo di alimentazione CC in ingresso interessato.

  3. Rimuovere e reinserire il modulo di alimentazione CC in ingresso dopo aver scollegato fisicamente il relativo ingresso CC o averlo disattivato per almeno tre secondi.

  4. Accendere l'interruttore automatico CC del modulo di alimentazione CC in ingresso interessato.

Risultato: il pulsante di accensione è ora in modalità di accensione automatica.

1 A prescindere da quanti moduli di alimentazione CA o CC in ingresso nel sistema siano spenti o accesi, se viene applicata alimentazione CA o CC in ingresso, l'uscita di standby da 3,3 VCC è attiva e viene distribuita a tutti i moduli di alimentazione nello chassis.

Risoluzione dei problemi relativi al gruppo vano ventole


Nota


Tutte le ventole devono essere in funzione o si verificherà un errore.


All'inizio, eventuali problemi ambientali possono essere scambiati per problemi del vano ventole. Per escludere che il problema dipenda dal gruppo vano ventole, adottare la seguente procedura:

Procedura


Passaggio 1

Controllare il LED STATO sul vano ventole.

  • Se il LED è spento e il resto del sistema è in funzione, il vano ventole non riceve l'alimentazione o non è inserito correttamente sul backplane.

  • Se il LED è verde, le ventole funzionano normalmente. Certe condizioni potrebbero compromettere le prestazioni delle ventole, ma l’impatto è minimo.

  • Se il LED è arancione, una ventola è guasta.

  • Se il LED è rosso, due o più ventole sono guaste. Se il LED rimane rosso per più di un minuto, le ventole vengono costrette a funzionare a piena velocità, causando elevati livelli di rumore.

  • Se il LED è spento e le ventole non funzionano affatto, assicurarsi di inserirlo completamente e di serrare le viti.

    Se è stata eseguita la manutenzione delle ventole dalla parte anteriore, assicurarsi che le viti imperdibili nella parte posteriore siano sufficientemente strette. Se è stata eseguita la manutenzione delle ventole dalla parte posteriore, assicurarsi che le viti imperdibili nella parte anteriore siano sufficientemente strette.

    Le ventole potrebbero impiegare alcuni secondi per prendere velocità.

Passaggio 2

Collegare un terminale e stabilire lo stato del vano ventole con il comando di esecuzione privilegiata show environment status .

Le colonne di stato e sensori indicano good (positivo): il LED STATO è verde.

Le colonne di stato e sensori indicano marginal (marginale): il LED STATO è arancione, una ventola è guasta.

Le colonne di stato e sensori indicano bad (negativo): il LED STATO è rosso, due o più ventole sono guaste.

Passaggio 3

Determinare se il flusso d'aria è limitato; verificare che siano soddisfatti i requisiti minimi di spazio libero nel rack. Vedere Ventilazione.

Passaggio 4

Verificare che l'alimentatore funzioni correttamente.

Passaggio 5

Verificare che il gruppo vano ventole sia posizionato correttamente allentando le viti imperdibili, rimuovendo il gruppo vano ventole e reinstallandolo.

Nota

 

Per la rimozione e la sostituzione del vano ventole in un sistema acceso, occorre rispettare un vincolo temporale. Il sistema può funzionare in modo sicuro senza un vano ventole solo per 2 minuti. Non sussiste alcun vincolo temporale se il sistema non è acceso.

Passaggio 6

Riavviare il sistema.

Passaggio 7

Verificare che tutte le ventole funzionino. Si dovrebbero sentire le ventole all'avvio del sistema.


Operazioni successive

Se il sistema rileva ancora un guasto al gruppo vano ventole, controllare i dettagli utilizzando i comandi di Cisco IOS, salvare i log e contattare Cisco TAC (Technical Assistance Center) per assistenza.

Comandi Cisco IOS utili - Vano ventole

Si possono utilizzare i seguenti comandi di Cisco IOS in modalità di esecuzione privilegiata per diagnosticare i problemi del vano ventole.

  • Per attivare le spie di identificazione blu:

    Switch# hw-module beacon fan-tray on
    

    Per disattivare le spie di identificazione blu:

    Switch# hw-module beacon fan-tray off
    
  • Per visualizzare le velocità del vano ventole:

    Switch# configure terminal
    Switch(config)# service internal
    Switch(config)# end
    Switch# test platform hardware chassis fantray {nebs-mode | service-mode | write }
  • Per visualizzare lo stato del vano ventole:

    Switch# show environment status
  • Per entrare manualmente in modalità NEBS:

    Switch# configure terminal
    Switch(config)# service internal
    Switch(config)# end
    Switch# test platform hardware chassis fantray nebs-mode on
    

    Per disattivare la modalità NEBS:

    Switch# configure terminal
    Switch(config)# service internal
    Switch(config)# end
    Switch# test platform hardware chassis fantray nebs-mode off
    

Risoluzione dei problemi relativi agli allarmi temperatura elevata

Il filtro dell'aria sporco può causare surriscaldamento dello switch. Più sensori di temperatura integrati attivano l'allarme in caso di surriscaldamento causato dal filtro sporco.

Se l'allarme temperatura elevata si attiva, ispezionare il filtro dell'aria.

Pulizia e sostituzione dei filtri dell'aria

Il filtro dell'aria rimuove la polvere dall'aria ambiente aspirata all’interno dello switch dalle ventole di raffreddamento. È necessario ispezionare il filtro dell'aria almeno una volta al mese (o più frequentemente in ambienti industriali). Se il filtro appare sporco, aspirarlo o sostituirlo. Se il filtro appare danneggiato o lacerato, smaltirlo in modo responsabile e installarne uno sostitutivo.


Nota


Si consiglia di sostituire il filtro dell’aria ogni tre mesi. Esaminare il filtro dell'aria una volta al mese (o più spesso in ambienti polverosi) e sostituirlo se appare eccessivamente sporco o danneggiato. Per conformità ai requisiti per i filtri dell'aria dello standard Telecordia GR-63-Core per implementazioni NEBS, il filtro dell'aria deve essere sempre sostituito e non semplicemente pulito


Risoluzione dei problemi della scheda di linea

Ogni scheda di linea ha un LED STATO che fornisce informazioni sul modulo e un LED LINK PORTE numerato per ciascuna porta del modulo. Per verificare il significato dei colori dei LED, fare riferimento a LED delle schede di linea sui dispositivi Cisco Catalyst serie 9400.

Comandi Cisco IOS utili - Schede di linea

Il comando show module fornisce informazioni utili per la risoluzione dei problemi relativi alle porte dei singoli moduli.

Alcuni problemi possono essere risolti reimpostando la scheda di linea. Spegnere e riaccendere lo chassis; viene effettuato il reset e la scheda di linea viene riavviata.

Risoluzione dei problemi relativi ai moduli supervisor

In questa sezione vengono esaminati soltanto problemi relativi all'hardware. I problemi correlati alle funzioni e alla configurazione non sono trattati qui. Consultare la guida alla configurazione software e le note di rilascio per informazioni sulla configurazione delle funzioni o identificare problemi noti.

LED dei moduli supervisor

  • Controllare i LED del supervisor e confrontarli con i comportamenti LED descritti. Vedere LED delle unità Cisco Catalyst serie 9400 Supervisor Module

  • Il LED STATO del modulo supervisor diventa arancione o rosso nelle seguenti condizioni:

    • Guasto dell'alimentatore (caso diverso dalla rimozione dell'alimentatore)

    • Guasto della ventola dell'alimentatore

    • Rimozione o guasto del vano valvola

    • Alimentatori non corrispondenti nello chassis

Problemi al supervisor engine in standby

  • Switch# show module

    Se il modulo supervisor in standby non è online o lo stato indica "altro" o "difettoso" nei risultati restituiti dal comando show module oppure se il LED STATO si accende in arancione, creare un collegamento tra la console e il modulo supervisor in standby per controllare se si trova in modalità ROMMON o in riavvio continuo. Se il supervisor in standby è in uno di questi due stati, consultare la sezione System Management (Gestione del sistema) > Troubleshooting the Software Configuration (Risoluzione dei problemi di configurazione del software) nella guida alla configurazione software.

  • Assicurarsi che il modulo supervisor sia posizionato correttamente nel connettore backplane e che le viti imperdibili siano state completamente avvitate per il modulo supervisor.

  • Switch# redundancy reload peer

    Per stabilire se il modulo supervisor in standby è difettoso, immettere il comando redundancy reload peer dal modulo supervisor attivo e, tramite la console, inviarlo al modulo supervisor in standby. Per rilevare eventuali errori hardware, osservare la sequenza di avvio. Attualmente, il modulo supervisor attivo non può accedere ai risultati della diagnostica di accensione del modulo supervisor in standby.

  • Assicurarsi che queste configurazioni siano sincronizzate tra i moduli supervisor attivo e ridondante:

    • Configurazione di avvio

    • Variabile di avvio

    • Registro di configurazione

    • Calendario

    • Database VLAN

Se viene eseguito un aggiornamento del software su entrambi i modulo supervisor attivo e in standby, è necessario verificare che i moduli eseguano la stessa nuova immagine software. Se le immagini software non corrispondono, aggiornarle. Seguire la procedura nella Guida alla configurazione software per la versione in uso.

Se il supervisor in standby continua a non essere online, creare una richiesta di servizio per il Supporto tecnico Cisco. Utilizzare il log dell'output dello switch registrato nei passaggi di risoluzione dei problemi precedenti.

Reimpostazione automatica dello switch

Se si sono verificati eventi di reimpostazione o riavvio automatici dello switch, verificare che non vi siano stati guasti alla sorgente di energia. Se si utilizza un gruppo di continuità (UPS), assicurarsi che l'UPS non presenti eventuali problemi.

Potrebbe essersi verificato un arresto anomalo del software nello switch. Immettere il comando more crashinfo:data per visualizzare le informazioni sull'arresto anomalo, tra cui data e ora dell'ultimo evento. Per visualizzare i dati sugli arresti anomali del supervisor engine in standby, immettere il comando more slavecrashinfo:data . I dati sull'arresto anomalo non sono presenti se lo switch non è andato in crash.

Se l'output indica un arresto anomalo del software al momento in cui si sospetta che lo switch si sia riavviato, il problema può essere diverso da un guasto hardware. Contattare il supporto tecnico Cisco con l'output di questi comandi:

  • show tech-support

  • show logging

  • more crashinfo:data

Impossibile connettersi a uno switch tramite la porta della console

Assicurarsi di utilizzare il tipo di cavo adeguato e verificare che le piedinature del cavo siano corrette per il modulo supervisore in uso

Assicurarsi che la configurazione del terminale corrisponda alla configurazione della porta della console switch — le impostazioni predefinite per la porta della console corrispondono a 9600 baud, 8 bit di dati, nessuna parità, 1 bit di stop.

Per accedere allo switch tramite la porta della console, devono verificarsi quanto segue:

  • Variabile di ambiente BAUD nella modalità ROMMON

  • Velocità della porta della console

  • Configurazione di avvio


Nota


Il valore predefinito per la variabile di ambiente BAUD è un'impostazione esplicita: variabile BAUD = 9600. Inoltre questa variabile assume un valore predefinito di 9600 (impostazione implicita) quando non è impostato alcun valore in modo esplicito.


Durante la configurazione iniziale dello switch, procedere nel modo seguente:

  1. Assicurarsi che la configurazione del terminale corrisponda alla configurazione della velocità della porta della console switch. Nell'esempio seguente viene utilizzato uno switch di Cisco come console e il numero di porta della console è 8. Immettere il numero di porta della console appropriato quando si configura la velocità della porta della console.

    Switch# configure terminal
    Enter configuration commands, one per line.  End with CNTL/Z.
    Switch(config)#line 8
    Switch(config-line)# speed 9600
    
  2. Accedere al prompt della modalità ROMMON e verificare l'impostazione BAUD sullo switch — collegare la console al sistema e durante l'avvio del sistema, dopo aver visualizzato il prompt, premere CTRL+C per interrompere l'avvio e accedere al prompt della modalità ROMMON. Nell'esempio, viene mantenuta l'impostazione predefinita di fabbrica.

    rommon 1> set 
    BAUD=9600
    <output truncated>
    

    Se si desidera modificare questa impostazione, è possibile farlo subito

    rommon 2> set BAUD <enter new speed>

    Se si immette una nuova velocità, è necessario ripetere il passaggio 1 perché, subito dopo l'impostazione di una nuova velocità, l'accesso a ROMMON verrà perso.

  3. Avviare l'immagine.

    rommon 4> boot

    Durante l'avvio, l'impostazione rommon BAUD sul supervisore attivo viene sincronizzata automaticamente con la modalità standby.

  4. Salvare la configurazione in esecuzione:

    Switch# copy system:running-config nvram:startup-config

    Quando la variabile rommon BAUD è impostata in modalità ROMMON, questo valore viene estratto per la line console nella configurazione in esecuzione, al momento della ricarica del sistema. Tuttavia, quando il sistema analizza la configurazione di avvio, la velocità della configurazione di avvio sostituisce il valore estratto da BAUD. Questo passaggio permette la corrispondenza tra la velocità BAUD e quella della line console della configurazione di avvio. Una mancata corrispondenza può causare la perdita dell'accesso alla porta della console.


Nota


Ogni volta che si modifica manualmente la velocità BAUD nella modalità ROMMON (impostazione esplicita di una nuova velocità), si potrebbe perdere l'accesso alla porta della console dopo un caricamento o all'avvio dello switch, a seconda della velocità BAUD e della velocità della porta della console presenti nella configurazione di avvio. La velocità della porta della console deve essere modificata in modo che corrisponda alla nuova impostazione di velocità. Dopo il ripristino dell'accesso alla console, salvare la configurazione per sincronizzare la velocità ROMMON BAUD, la configurazione di avvio e velocità della line console. Immettere il comando show bootvar per verificare la nuova impostazione BAUD variable .


Possibile mancata corrispondenza BAUD: scenario 1

Descrizione: all'inizio del processo, la variabile BAUD, la configurazione di avvio e la velocità della porta della console sono tutte impostate a 115200. Successivamente, se si annulla il parametro BAUD...

  1. Questa è una modifica implicita della variabile BAUD, impostata a 9600, e non un'impostazione esplicita nella modalità ROMMON. Inoltre, la velocità corrente della sessione della porta della console è ancora impostata a 115200 e l'accesso è ancora disponibile.

  2. Avvio dell'immagine: Cisco IOS avvia l'immagine normalmente. La velocità della line console viene inizialmente recuperata da BAUD (9600), ma Cisco IOS analizza la configurazione di avvio e modifica la velocità a 115200. In questo modo si crea una corrispondenza con la velocità corrente della porta della console.

  3. Ricaricamento o riaccensione dello switch: la configurazione torna alla modalità ROMMON e l'accesso alla console viene perso poiché la velocità BAUD predefinita di 9600 diventa effettiva e non corrisponde alla velocità della porta della console. Impostare la velocità della porta della console a 9600 per ripristinare l'accesso.

  4. Avvio dell'immagine: l'accesso alla porta della console viene perso poiché la velocità della line console è inizialmente recuperata da BAUD (9600), Cisco IOS analizza la configurazione di avvio, in cui la velocità è impostata a 115200 e non è sincronizzata con la velocità della porta della console (9600). Una volta che la velocità della porta della console viene impostata a 115200, è possibile ripristinare l'accesso.

  5. Ricaricamento o riaccensione dello switch: la configurazione torna alla modalità ROMMON, ma l'accesso alla console viene perso nuovamente a causa della non corrispondenza con BAUD (9600).

Nello scenario precedente, notare la differenza tra una variabile BAUD non impostata nel passaggio n. 1 (dove la velocità implicita è 9600) e un comando set BAUD=9600 (dove la velocità è impostata in modo esplicito utilizzando il comando "set" in ROMMON). È possibile accedere alla console fino al passaggio n. 4, poiché la variabile BAUD presenta una velocità non impostata e implicita di 9600, ma la velocità non è stata ancora concretamente modificata rispetto al valore 115200. Dopo aver ricaricato o avviato lo switch nel passaggio n. 5, la velocità è stata impostata a 9600.

Soluzione 1: se si salva la configurazione in esecuzione sulla configurazione di avvio (copy system:running-config nvram:startup-config ) nel passaggio n. 2, la variabile BAUD e la configurazione di avvio sono sincronizzate alla velocità di 115200 e le successive azioni di caricamento non interromperanno l'accesso.

Soluzione 2: (invece di eseguire la procedura descritta sopra) Configurare la velocità della line console a 9600, modificare la velocità della porta della console a 9600, quindi salvare la configurazione in esecuzione sulla configurazione di avvio: in questo modo la variabile BAUD in ROMMON e la configurazione di avvio verranno sincronizzate alla velocità di 9600.

Possibile mancata corrispondenza BAUD: scenario 2

Descrizione: all'inizio del processo, la variabile di ambiente BAUD, la velocità della configurazione di avvio e la velocità della porta della console sono tutte impostate a 9600. (Le velocità BAUD e della configurazione di avvio non sono state impostate in modo esplicito.) Successivamente, la variabile BAUD viene impostata esplicitamente a 115200.

  1. L'accesso alla console viene perso immediatamente. Impostare la velocità della porta della console a 115200 per ripristinare l'accesso.

  2. Avvio dell'immagine: la velocità della line console viene inizialmente recuperata dal valore BAUD (115200). Durante l'avvio, il sistema analizza la configurazione di avvio, ma anche se la velocità impostata è 9600, questo è il valore predefinito del sistema e la voce "velocità 9600" non è presente nella configurazione di avvio. Poiché la configurazione della velocità non è presente, non viene analizzata e applicata in modo esplicito, pertanto viene utilizzata la velocità recuperata da BAUD in precedenza (115200).

    In questo stato, la velocità della line console è impostata a 115200 e corrisponde alla variabile BAUD, mentre la configurazione di avvio presenta la velocità della line console predefinita (9600). Il sistema è utilizzabile poiché la velocità non è stata modificata a 9600, anche con la mancata corrispondenza tra BAUD e configurazione di avvio. Salvando la configurazione in esecuzione alla configurazione di avvio, la variabile BAUD e la configurazione di avvio saranno sincronizzate con velocità impostate in modo esplicito a 115200.

Problemi di avvio

Il modulo supervisor opera a ciclo continuo per impostazione predefinita, se la variabile di avvio MANUAL_BOOT non è stata impostata in modalità ROMMON. Per l'avvio manuale, impostare MANUAL_BOOT=yes ; per l'avvio automatico, impostare MANUAL_BOOT=no .

Il modulo supervisor entra in modalità ROMMON o non riesce a effettuare l'avvio quando l'immagine del sistema è danneggiata o assente.

Il modulo supervisor presenta una memoria flash di sistema integrata (Bootflash), che può facilmente contenere più immagini di sistema. Di conseguenza, creare un'immagine di backup. Oltre a Bootflash, il modulo supervisor supporta Compact Flash nel dispositivo usbflash0:. Il supervisor fornisce anche il trasferimento tramite TFTP dell'immagine dalla modalità ROMMON, che consente un ripristino più veloce di immagini assenti o danneggiate.

Oltre ai dispositivi di archiviazione menzionati in precedenza, è possibile installare un disco rigido, che viene visualizzato come disk0:. Si consiglia di utilizzarlo per l'archiviazione di file di uso generico, in modo simile a usbflash0:, ma non per memorizzare le immagini di sistema.

Ricerca del numero di serie

Se si contatta Cisco Technical Assistance Center (Cisco TAC), è necessario conoscere il numero di serie del componente che ha causato il problema. Nelle immagini che seguono viene mostrato il numero di serie su uno chassis, su un modulo supervisor, su una scheda di linea, su un modulo di alimentazione e su un vano ventole.

Per vedere il numero di serie è anche possibile utilizzare il comando show version in modalità di esecuzione privilegiata.

Figura 1. Posizione del numero di serie dello chassis
Figura 2. Posizione del numero di serie del modulo supervisor e della scheda di linea
Figura 3. Posizione del numero di serie del vano ventole
Figura 4. Posizione del numero di serie del modulo di alimentazione

Supporto del Cisco Technical Assistance Center

Se non è possibile risolvere un problema di avvio dopo aver seguito i suggerimenti sulla risoluzione dei problemi presenti in questo capitolo, contattare un rappresentante Cisco TAC (Technical Assistance Center) per assistenza e ulteriori istruzioni.

Prima di chiamare, accertarsi di disporre delle seguenti informazioni per consentire a Cisco TAC (Technical Assistance Center) di offrire l'assistenza più rapida possibile:

  • Data di ricezione dello switch

  • Numero di serie dello chassis

  • Tipo di software e numero di versione

  • Informazioni sulla garanzia o contratto di manutenzione

  • Breve descrizione del problema

  • Acquisizioni della console correlate al problema

  • Breve spiegazione delle operazioni già eseguite per isolare e risolvere il problema