La documentazione per questo prodotto è stata redatta cercando di utilizzare un linguaggio senza pregiudizi. Ai fini di questa documentazione, per linguaggio senza di pregiudizi si intende un linguaggio che non implica discriminazioni basate su età, disabilità, genere, identità razziale, identità etnica, orientamento sessuale, status socioeconomico e intersezionalità. Le eventuali eccezioni possono dipendere dal linguaggio codificato nelle interfacce utente del software del prodotto, dal linguaggio utilizzato nella documentazione RFP o dal linguaggio utilizzato in prodotti di terze parti a cui si fa riferimento. Scopri di più sul modo in cui Cisco utilizza il linguaggio inclusivo.
Cisco ha tradotto questo documento utilizzando una combinazione di tecnologie automatiche e umane per offrire ai nostri utenti in tutto il mondo contenuti di supporto nella propria lingua. Si noti che anche la migliore traduzione automatica non sarà mai accurata come quella fornita da un traduttore professionista. Cisco Systems, Inc. non si assume alcuna responsabilità per l’accuratezza di queste traduzioni e consiglia di consultare sempre il documento originale in inglese (disponibile al link fornito).
In questo documento viene descritta una configurazione che utilizza il comando ip nat external source static e i pacchetti IP risultanti dal processo NAT.
Cisco raccomanda la conoscenza di questo argomento:
Il riferimento delle informazioni contenute in questo documento è il router Cisco serie 2500 con software Cisco IOS® versione 12.2(27).
Le informazioni discusse in questo documento fanno riferimento a dispositivi usati in uno specifico ambiente di emulazione. Su tutti i dispositivi menzionati nel documento la configurazione è stata ripristinata ai valori predefiniti. Se la rete è operativa, valutare attentamente eventuali conseguenze derivanti dall'uso dei comandi.
In questo documento viene fornita una configurazione di esempio con l'uso del comando ip nat outside source static e viene fornita una breve descrizione di ciò che accade al pacchetto IP durante il processo NAT. Si consideri ad esempio la topologia di rete descritta in questo documento.
Nota: utilizzare lo strumento di ricerca dei comandi per trovare ulteriori informazioni sui comandi utilizzati nel documento. Solo gli utenti Cisco registrati possono accedere a informazioni e strumenti interni.
Nel documento viene usata questa impostazione di rete.
Quando si esegue un ping tra l'interfaccia di loopback 1 del router 2514W e l'interfaccia di loopback 0 del router 2501E, si verifica quanto segue:
Nel documento vengono usate queste configurazioni:
Router 2514W |
---|
hostname 2514W ! !--- Output suppressed. interface Loopback1 ip address 172.16.89.32 255.255.255.0 ! interface Ethernet1 no ip address no ip mroute-cache ! interface Serial0 ip address 172.16.191.254 255.255.255.252 no ip mroute-cache ! !--- Output suppressed. ip classless ip route 0.0.0.0 0.0.0.0 172.16.191.253 !--- Default route to forward packets to 2514X. ! !--- Output suppressed. |
Router 2514X |
---|
hostname 2514X ! !--- Output suppressed. ip nat outside source static 172.16.89.32 172.16.68.5 !--- Outside local address. ! !--- Output suppressed. interface Ethernet1 ip address 172.31.192.202 255.255.255.0 ip nat inside !--- Defines Ethernet 1 as a NAT inside interface. no ip mroute-cache no ip route-cache ! interface Serial1 ip address 172.16.191.253 255.255.255.252 no ip route-cache ip nat outside !--- Defines Serial 1 as a NAT outside interface. clockrate 2000000 ! !--- Output suppressed. ip classless ip route 172.31.1.0 255.255.255.0 172.31.192.201 ip route 172.31.16.0 255.255.255.0 172.16.191.254 !--- Static routes for reaching the loopback interfaces !--- on 2514E and 2514W. ! !--- Output suppressed. |
Router 2501E |
---|
hostname rp-2501E ! !--- Output suppressed. interface Loopback0 ip address 172.16.68.1 255.255.255.0 ! interface Ethernet0 ip address 172.31.192.201 255.255.255.0 ! !--- Output suppressed. ip classless ip route 0.0.0.0 0.0.0.0 172.31.192.202 !--- Default route to forward packets to 2514X. ! !--- Output suppressed. |
Nota: solo gli utenti Cisco registrati possono accedere agli strumenti e alle informazioni interni.
Usare Cisco CLI Analyzer per visualizzare un'analisi dell'output del comando show. Cisco CLI Analyzer (OIT) supporta diversi comandi show.
Utilizzare il comando show ip nat translation per controllare le voci di traduzione, come mostrato nell'output:
2514X#show ip nat translations Pro Inside global Inside local Outside local Outside global --- --- --- 172.16.68.5 172.16.89.32 2514X#
In questo esempio vengono utilizzati il debug della conversione NAT e il debug dei pacchetti IP per dimostrare il processo NAT.
Nota: poiché i comandi debug generano una quantità significativa di output, utilizzarli solo quando il traffico sulla rete IP è basso in modo che le altre attività del sistema non siano influenzate negativamente.
Nota: consultare le informazioni importanti sui comandi di debug prima di usare i comandi di debug.
Di seguito viene riportato il risultato dell'output dei comandi debug ip packet e debug ip nat contemporaneamente sul router 2514X, durante il ping tra l'indirizzo di interfaccia 1 (172.16.89.32) del router 2514W loopback e l'indirizzo di interfaccia 1 (172.16.68.1) del router 2501 E loopback0.
Questo output visualizza il primo pacchetto che arriva all'interfaccia esterna del router 2514X. L'indirizzo di origine 172.16.89.32 viene convertito in 172.16.68.5. Il pacchetto ICMP viene inoltrato alla destinazione attraverso l'interfaccia Ethernet1.
5d17h: NAT: s=172.16.89.32->172.16.68.5, d=172.16.68.1 [171] 5d17h: IP: tableid=0, s=172.16.68.5 (Serial0), d=172.16.68.1 (Ethernet0), routed via RIB 5d17h: IP: s=172.16.68.5 (Serial0), d=172.16.68.1 (Ethernet0), g=172.31.192.201, len 100, forward 5d17h: ICMP type=8, code=0
Questo output mostra il pacchetto restituito originato da 172.16.68.1 con un indirizzo di destinazione di 172.16.68.5, che viene convertito in 172.16.89.32. Il pacchetto ICMP risultante viene inoltrato dall'interfaccia Serial1.
5d17h: IP: tableid=0, s=172.16.68.1 (Ethernet0), d=172.16.68.5 (Serial0), routed via RIB 5d17h: NAT: s=172.16.68.1, d=172.16.68.5->172.16.89.32 [171] 5d17h: IP: s=172.16.68.1 (Ethernet0), d=172.16.89.32 (Serial0), g=172.16.191.254, len 100, forward 5d17h: ICMP type=0, code=0
Lo scambio di pacchetti ICMP continua. Il processo NAT per questo output di debug è lo stesso dell'output precedente.
5d17h: NAT: s=172.16.89.32->172.16.68.5, d=172.16.68.1 [172] 5d17h: IP: tableid=0, s=172.16.68.5 (Serial0), d=172.16.68.1 (Ethernet0), routed via RIB 5d17h: IP: s=172.16.68.5 (Serial0), d=172.16.68.1 (Ethernet0), g=172.31.192.201, len 100, forward 5d17h: ICMP type=8, code=0 5d17h: IP: tableid=0, s=172.16.68.1 (Ethernet0), d=172.16.68.5 (Serial0), routed via RIB 5d17h: NAT: s=172.16.68.1, d=172.16.68.5->172.16.89.32 [172] 5d17h: IP: s=172.16.68.1 (Ethernet0), d=172.16.89.32 (Serial0), g=172.16.191.254, len 100, forward 5d17h: ICMP type=0, code=0 5d17h: NAT: s=172.16.89.32->172.16.68.5, d=172.16.68.1 [173] 5d17h: IP: tableid=0, s=172.16.68.5 (Serial0), d=172.16.68.1 (Ethernet0), routed via RIB 5d17h: IP: s=172.16.68.5 (Serial0), d=172.16.68.1 (Ethernet0), g=172.31.192.201, len 100, forward 5d17h: ICMP type=8, code=0 5d17h: IP: tableid=0, s=172.16.68.1 (Ethernet0), d=172.16.68.5 (Serial0), routed via RIB 5d17h: NAT: s=172.16.68.1, d=172.16.68.5->172.16.89.32 [173] 5d17h: IP: s=172.16.68.1 (Ethernet0), d=172.16.89.32 (Serial0), g=172.16.191.254, len 100, forward 5d17h: ICMP type=0, code=0 5d17h: NAT: s=172.16.89.32->172.16.68.5, d=172.16.68.1 [174] 5d17h: IP: tableid=0, s=172.16.68.5 (Serial0), d=172.16.68.1 (Ethernet0), routed via RIB 5d17h: IP: s=172.16.68.5 (Serial0), d=172.16.68.1 (Ethernet0), g=172.31.192.201, len 100, forward 5d17h: ICMP type=8, code=0 5d17h: IP: tableid=0, s=172.16.68.1 (Ethernet0), d=172.16.68.5 (Serial0), routed via RIB 5d17h: NAT: s=172.16.68.1, d=172.16.68.5->172.16.89.32 [174] 5d17h: IP: s=172.16.68.1 (Ethernet0), d=172.16.89.32 (Serial0), g=172.16.191.254, len 100, forward 5d17h: ICMP type=0, code=0 5d17h: NAT: s=172.16.89.32->172.16.68.5, d=172.16.68.1 [175] 5d17h: IP: tableid=0, s=172.16.68.5 (Serial0), d=172.16.68.1 (Ethernet0), routed via RIB 5d17h: IP: s=172.16.68.5 (Serial0), d=172.16.68.1 (Ethernet0), g=172.31.192.201, len 100, forward 5d17h: ICMP type=8, code=0 5d17h: IP: tableid=0, s=172.16.68.1 (Ethernet0), d=172.16.68.5 (Serial0), routed via RIB 5d17h: NAT: s=172.16.68.1, d=172.16.68.5->172.16.89.32 [175] 5d17h: IP: s=172.16.68.1 (Ethernet0), d=172.16.89.32 (Serial0), g=172.16.191.254, len 100, forward 5d17h: ICMP type=0, code=0
Quando il pacchetto si sposta dall'esterno verso l'interno, la conversione viene eseguita per prima, quindi viene controllata la tabella di routing per individuare la destinazione. Quando il pacchetto viene spostato dall'interno all'esterno, la tabella di routing viene controllata prima per individuare la destinazione, quindi viene eseguita la traduzione. Per ulteriori informazioni, fare riferimento all'ordine di funzionamento NAT.
Non prendere in considerazione la parte del pacchetto IP che viene tradotta quando viene usato con ciascuno dei comandi precedenti. La tabella contiene le linee guida:
Comando | Azione |
---|---|
statico origine esterna ip nat |
|
statico origine ip nat inside |
|
Queste linee guida indicano che esiste più di un modo per tradurre un pacchetto. In base alle esigenze specifiche, è necessario determinare come definire le interfacce NAT (interne o esterne) e i percorsi contenuti nella tabella di routing prima o dopo la traduzione. Tenere presente che la parte di pacchetto tradotta dipende dalla direzione in cui viaggia il pacchetto e dal modo in cui si configura il NAT.
Revisione | Data di pubblicazione | Commenti |
---|---|---|
1.0 |
04-Nov-2022 |
Versione iniziale |