Configurazione dei profili dialer per il bridging tramite ISDN

Introduzione

In questo documento viene fornita una configurazione di esempio per il bridging di due siti diversi su ISDN utilizzando un canale B per sito tramite profili dialer.

Prerequisiti

Requisiti

Prima di provare la configurazione, è necessario raccogliere le seguenti informazioni dal provider di servizi ISDN:

• Tipo di switch ISDN

• identificatori SPID (Service Profile Identifier) e numeri LDN (Local Directory Numbers) ISDN, se applicabili. In Nord America, i servizi SPID sono richiesti per tutti i tipi di switch ISDN ad eccezione dei 5ESS personalizzati point-to-point. L'LDN è il numero di telefono ISDN locale a sette cifre (nessun indicativo di località) del router. Per DMS-100 sono necessari gli LDN.

È inoltre necessario raccogliere le seguenti informazioni sulla rete:

• Nome host PPP (Point-to-Point Protocol): è necessario assegnare un nome client PPP a entrambi i dispositivi.

• In questo esempio viene utilizzata l'autenticazione CHAP (Challenge Handshake Authentication Protocol) con il tipo di autenticazione PPP.

• Password PPP: è necessario assegnare una password PPP a tutte le posizioni.

• Informazioni sull'indirizzo IP - È necessario creare una struttura di rete IP.

• Numeri di telefono: numeri di telefono ISDN di entrambe le sedi.

• Nome utente e password.

Componenti usati

Il documento può essere consultato per tutte le versioni software o hardware.

Le informazioni discusse in questo documento fanno riferimento a dispositivi usati in uno specifico ambiente di emulazione. Su tutti i dispositivi menzionati nel documento la configurazione è stata ripristinata ai valori predefiniti. Se la rete è operativa, valutare attentamente eventuali conseguenze derivanti dall'uso dei comandi.

Convenzioni

Per ulteriori informazioni sulle convenzioni usate, consultare il documento Cisco sulle convenzioni nei suggerimenti tecnici.

Premesse

I profili dialer consentono di separare la configurazione delle interfacce fisiche dalla configurazione logica necessaria per una chiamata. Con i profili dialer, le configurazioni logiche e fisiche sono associate dinamicamente per ogni chiamata.

Nota: non è possibile creare un bridge su un canale B e instradare sull'altro canale.

Configurazione

In questa sezione vengono presentate le informazioni necessarie per configurare le funzionalità descritte più avanti nel documento.

Nota: per ulteriori informazioni sui comandi menzionati in questo documento, usare lo strumento di ricerca dei comandi (solo utenti registrati).

Esempio di rete

Nel documento viene usata questa impostazione di rete:

Configurazioni

Current configuration:
!
version 11.2
service udp-small-servers
service tcp-small-servers
!
hostname Router1
no ip routing
!
enable password foo
!
username Router2 password bar
username Router3 password bar
isdn switch-type basic-5ess
!
interface Ethernet0
 ip address 10.1.1.1 255.255.255.0
 media-type 10BaseT
 bridge-group 1
!
interface BRI0
 no ip address
 no ip mroute-cache
 encapsulation ppp
 no ip route-cache
 dialer pool-member 1
 ppp authentication chap
!
interface Dialer0
 no ip address
 no ip mroute-cache
 encapsulation ppp
 no ip route-cache
 dialer remote-name Router2
 dialer string 5552323
 dialer pool 1
 dialer-group 2
 no fair-queue
 no cdp enable
 ppp authentication chap
 bridge-group 1
!
interface Dialer1
 no ip address
 no ip mroute-cache
 encapsulation ppp
 no ip route-cache
 dialer remote-name Router3
 dialer string 5553434
 dialer pool 1
 dialer-group 2
 no cdp enable
 ppp authentication chap
 bridge-group 1
!
dialer-list 2 protocol bridge permit
bridge 1 protocol ieee
end

Current configuration:
!
version 11.2
service udp-small-servers
service tcp-small-servers
!
hostname Router2
no ip routing
!
enable password foo
!
username Router1 password bar
isdn switch-type basic-5ess
!
interface Ethernet0
 ip address 10.1.1.2 255.255.255.0
 no ip route-cache
 bridge-group 1
!
interface BRI0
 no ip address
 encapsulation ppp
 no ip route-cache
 dialer pool-member 1
!
interface Dialer0
 no ip address
 encapsulation ppp
 no ip route-cache
 dialer remote-name Router1
 dialer string 5551212
 dialer pool 1
 dialer-group 2
 no fair-queue
 no cdp enable
 ppp authentication chap
 bridge-group 1
!
dialer-list 2 protocol bridge permit
bridge 1 protocol ieee
!
end

Current configuration:
!
version 11.2
service udp-small-servers
service tcp-small-servers
!
hostname Router3
no ip routing
!
username Router1 password bar
isdn switch-type basic-5ess
!
interface Ethernet0
 ip address 10.1.1.3 255.255.255.0
 no ip route-cache
 bridge-group 1
!
interface BRI0
 no ip address
 encapsulation ppp
 no ip route-cache
 dialer pool-member 1
 ppp authentication chap
!
interface Dialer0
 no ip address
 encapsulation ppp
 no ip route-cache
 dialer remote-name Router1
 dialer string 5551212
 dialer pool 1
 dialer-group 2
 no cdp enable
 ppp authentication chap
 bridge-group 1
!
dialer-list 2 protocol bridge permit
bridge 1 protocol ieee
!
end

Verifica

Attualmente non è disponibile una procedura di verifica per questa configurazione.

Risoluzione dei problemi

Le informazioni contenute in questa sezione permettono di risolvere i problemi relativi alla configurazione.

Comandi per la risoluzione dei problemi

Alcuni comandi show sono supportati dallo strumento Output Interpreter (solo utenti registrati); lo strumento permette di visualizzare un'analisi dell'output del comando show.

Nota: prima di usare i comandi di debug, consultare le informazioni importanti sui comandi di debug.

• debug ppp authentication: per verificare se un client supera l'autenticazione. Se si usa una versione precedente al software Cisco IOS® versione 11.2, usare il comando debug ppp chap.

• debug ppp negotiation: per vedere se un client supera la negoziazione PPP (Point-to-Point Protocol); in questo caso, viene verificata la presenza di una negoziazione degli indirizzi.

• debug ppp error: consente di visualizzare gli errori di protocollo e le statistiche sugli errori associate alla negoziazione e al funzionamento della connessione PPP.

• debug isdn q931: per controllare le connessioni ISDN mentre gli utenti si connettono, in modo da verificare cosa sta succedendo alla chiamata ISDN (ad esempio, se la connessione viene interrotta).

• show isdn status: lo stato deve essere:

  layer 1 = active
  layer 2 = MULTIPLE_FRAMES_ESTABLISHED

  Se il layer 1 non è attivo, la scheda o la porta di cablaggio potrebbe essere danneggiata o non collegata. Se il layer 2 è in uno stato TEI_Assign, il router non sta parlando con lo switch.

• show bridge: per visualizzare le classi di voci nel database di inoltro bridge.

• show span: per visualizzare la topologia dello spanning-tree nota al router.

Informazioni correlate

• Pagina di supporto per la tecnologia di composizione
• Supporto tecnico – Cisco Systems