Questo articolo intende fornire una guida completa alla configurazione dei protocolli di routing OSPF (Open Shortest Path First) sugli switch Cisco Catalyst serie 1300X dall'interfaccia della riga di comando (CLI).
Open Shortest Path First (OSPF) è un protocollo di routing allo stato del collegamento ampiamente utilizzato che consente il routing dinamico e la selezione efficiente dei percorsi nelle reti IP. Sugli switch Cisco Catalyst serie 1300X, OSPFv2 è supportato per il routing IPv4 e OSPFv3 per il routing IPv6, fornendo elevata scalabilità, rapida convergenza e supporto per la progettazione di reti gerarchiche attraverso le aree. Per ulteriori informazioni su OSPF, consultare l'articolo Descrizione di OSPF sugli switch Catalyst 1300X.
La configurazione di OSPF su questi switch consente l'annuncio automatico delle route, la ridondanza e il flusso di traffico ottimale. Le caratteristiche principali includono il supporto per installazioni in una o più aree, impostazioni specifiche dell'interfaccia, ad esempio costo e autenticazione, nonché funzionalità avanzate di risoluzione dei problemi e verifica. In questo documento viene descritto in dettaglio il processo di configurazione basato sulla CLI, garantendo un'implementazione OSPF sicura e resiliente personalizzata per la piattaforma Catalyst 1300X.
Collegarsi allo switch Catalyst 1300X dalla console, SSH o Telnet e accedere alla modalità di configurazione globale.
N. switchconfigure terminal
Creare un processo OSPFv2 eseguendo il router OSPF seguito dall'ID del processo (esempio: router ospf 1). Verrà visualizzato il prompt config-ospf.
Switch(config)#router ospf 1
Impostare l'ID del router immettendo l'ID del router e l'ID del router con notazione decimale a quattro cifre e punti.
Switch(config-ospf)#router-id 100.100.100.100
Se non si imposta l'ID del router, verrà utilizzato l'indirizzo IP di loopback oppure, in assenza di un'interfaccia di loopback, verrà utilizzato l'indirizzo IP più alto su un'interfaccia fisica o l'interfaccia virtuale dello switch (SVI).
Si consiglia di impostare l'ID del router in quanto le interfacce potrebbero aumentare o diminuire e causare un eccesso di traffico quando vengono create nuove relazioni con i router adiacenti.
Aggiungere reti alle aree OSPF. La sintassi è network (indirizzo IP dell'interfaccia fisica o VLAN) area (ID area con notazione decimale a quattro cifre con punti).
Ad esempio, per aggiungere la rete 192.168.10.1 all'area 0:
Switch(config-ospf)#network 192.168.10.1 area 0.0.0.0
Per attivare la registrazione delle modifiche delle adiacenze, utilizzare il comando log adiacenze.
Switch(config-ospf)#log adjacency changes
Sullo switch C1300X, la configurazione dell'interfaccia viene effettuata sull'interfaccia IP.
Switch(config)#interface ip 192.168.200.254
In modalità config-ip, è possibile configurare le impostazioni utilizzando i comandi ip ospf. È possibile impostare le impostazioni di autenticazione, i costi, gli intervalli e configurare le interfacce passive.
Switch(config-ip)#ip ospf
Per impostare il costo OSPF su un'interfaccia, utilizzare il comando ip ospf cost (value).
Switch(config-ip)#ip ospf cost 100
Impostare l'interfaccia come passiva se non deve inviare o ricevere pacchetti OSPF.
Switch(config-ip)#ip ospf passive-interface
È possibile configurare più aree sulla rete OSPF per controllare le dimensioni del database LSDB (Link State Database) e sfruttare il riepilogo delle route e altre opzioni.
Per creare un'area normale, aggiungere un'interfaccia a un altro ID area.
Switch(config-ospf)#area 0.0.0.1
Per impostare l'area 1 come area di stub, il comando sarà area 0.0.0.1 stub.
Switch(config-ospf)#area 0.0.0.1 stub
Se si desidera creare un riepilogo delle route per tutte le reti nell'intervallo 10.100.0.0/16, il comando sarà nell'area 0.0.0.1 intervallo 10.100.0.0 255.255.0.0.
Switch(config-ospf)#area 0.0.0.1 range 10.100.0.0 255.255.0.0
Di seguito è riportato un elenco dei comandi show che è possibile utilizzare per risolvere i problemi relativi a OSPFv2.
OSPFv3 è utilizzato per il routing IPv6. La configurazione è simile a quella della configurazione OSPFv2 con alcune differenze.
Abilitare il routing IPv6 eseguendo il comando ipv6 unicast-routing dalla modalità di configurazione globale.
Switch(config)#ipv6 unicast-routing
Creare il processo OSPFv3 eseguendo il comando ipv6 router ospf (ID processo).
Switch(config)#ipv6 router ospf 1
Impostare l'ID del router immettendo l'ID del router e l'ID del router con notazione decimale a quattro cifre e punti.
switch(config-ipv6-ospf)#router-id x.x.x.x
Aggiungere reti IPv6 in modalità di configurazione interfaccia o in modalità di configurazione interfaccia IP.
Alcuni esempi:
switch(config)#interface te 1/0/1
switch(config-if)#no switchport
Per assegnare un indirizzo IPv6 statico:
switch(config-if)#ipv6 address 2008:1:2:1000::1/64
Per ottenere l'indirizzo IPv6 da un annuncio router o da DHCPv6:
switch(config-if)#ipv6 enable
switch(config-if)#ipv6 router ospf 1 area 0.0.0.0
Il comando per cancellare il processo OSPF è clear ipv6 ospf process.
switch(config-if)#clear ipv6 ospf process
A questo punto, è possibile conoscere la procedura per configurare OSPF sugli switch Catalyst serie 1300X tramite la CLI.
Per ulteriori informazioni sulla funzione OSPF sugli switch Catalyst serie 1300X, consultare la guida alla CLI di Catalyst 1300X.
| Revisione | Data di pubblicazione | Commenti |
|---|---|---|
1.0 |
24-Nov-2025
|
Versione iniziale |